L' Europa il "rigore e la cinghia lunga"

I «mercati» non attaccano più solo Grecia, Spagna e Portogallo; ora guardano all’Italia, che ha il terzo debito pubblico del mondo dopo USA e Giappone. Trichet accetta che la BCE acquisti direttamente i titoli del debito sovrano, qualunque sia il loro rating…..Ciò è vietato dalle normative europee, ma…….«tenuto conto delle circostanze eccezionali», eccetera, eccetera!. Formalmente, la decisione sarà presa dalla Commissione. Ma a dire come stanno le cose, basta questo fatto: i 27 ministri delle Finanze europee si sono convocati per domenica 9 maggio, con l’obbligo di prendere la decisione prima dell’apertura dei mercati il lunedì mattina.

Mancano ancora i particolari sul modo e il metodo con cui la BCE si farà acquirente diretta dei titoli pubblici. Secondo il Financial Times, Trichet si preparerebbe a creare (dal nulla) 600 miliardi di euro per un prestito di un anno all’1%, ad almeno un migliaio di banche bisognose. Ed è questo il primo gravissimo e ripropostoci problema:…..aiuti alle banche, non agli Stati!!. Come sempre, esse prenderanno a prestito all’1% e daranno alla Grecia al 5%. Ma…..bisogna capirle: alcune di esse hanno nei loro libri contabili, al suo valore di carico, il debito dell’Islanda, il cui valore di mercato è zero, …poverine!!

Aspettiamoci una campagna dei media in tutta Europa per consigliarci «il rigore», e spiegarci che «bisogna tirare la cinghia per salvare l’euro».
Il fatto è che il rigore imposto strangolerà ogni possibile «ripresa» dell’economia, riducendo il potere d’acquisto, consumi, risparmi e posti di lavoro. Il rischio immanente è l’inflazione senza crescita, unita all’austerità senza prospettive.

Fra le misure promesse alla Germania, è possibile che ci sia quella che la Merkel ha ventilato fin dai primi giorni della crisi greca: togliere ai Paesi con eccessivo debito pubblico e finanze allegre, il diritto di voto nei consessi europei.

Benissimo: ben presto, il solo Paese ad avere il diritto di voto nella UE sarà la Germania. La democratica Merkel avrà così ottenuto il risultato che mancò ad Adolf Hitler: la dittatura tedesca sull’Europa…...Strano, il giro che ha preso la “democrazia!”

articolo tratto in parte, da Effedieffe.com

Giá!!..

ma il nocciolo della questione è che un'economia andata in vacca per aver campato di debito, non può essere “salvata” se non con altro debito.
La cosa in sè è talmente paradossale, come curare un paziente con sintomi di congelamento, facendogli fare dei bagni di acqua ghiacciata e poi chiudendolo in freezer!...Giá, ..ed inoltre credo che il rigore e il “stringere la cinghia” richiesto, oltre ad un certo senso di colpa indotto dai media per “ aver noi vissuto al di sopra delle nostre possibilitá”…..probabilmente sará come al solito “accettato”, certo di malumore dai piú, peró oltre a qualche rimurgino, qualche suicidio per inadempienza, e molta disperazione nelle famiglie meno abbienti, non si avrá altro, ed è esattamente questa la aspettativa che ci si attende dalle masse. Pochi certamente si soffermeranno a ragionare sul perché mai il comune cittadino che regolarmente paga le sue tasse, paga la sua carissima benzina per la sua rateizzatissima autovetturetta che una campagna pubblicitaria di massa lo ha convinto ad acquistare e della quale, da sempre ha continuato a rispettarne la scadenze caricate di interessi, paga regolarmente di tasca propria qualsivoglia bene di consumo necessiti, dall’insalata all’affitto di casa, dalla iscrizione per la scuola dei figli al “tiket” sulle giá scarne prestazioni mediche a cui per il momento ha ancora diritto e tutto questo con l’aggravio imposto di una maggiorazione del 18/20 % per la tassa IVA!! ..che si va ad aggiungere alla altra miriade di tasse e balzelli da cui il meschino non puó assolutamente prescindere. Pochi dicevo, si chideranno perché mai dopo avere sempre e comunque sempre pagato di tasca propria tutto ció che si siano voluto e potuto permettere, debbano anche oltre a sentirsi in colpa, fare ancora grandissimi sacrifici e rinunce per pagare a “non si sá bene chi!!”, interessi miliardari e debiti inquantificabili “fatti” dallo stato verso enti privati e sottolineo PRIVATI .. (prima Banca Italia e poi BCE)…poiché costoro stampassero nella loro tipografia dei pezzi di carta colorata ( al costo di produzione relativo a carta ed inchiostro) con sopra scritto un valore nominale di tot Euro. ….Valore nominale per il cui totale (piú naturalmente gli interessi!) lo “stato” si trova indebitato verso questi enti privati. È altresí chiaro che i funzionari dello “stato”, al di fuori dei “patteggiamenti” privati con gli enti giá citati, “gira” poi sui propri cittadini questo “debito + gli interessi maturati”. Certo molti, molti anni addietro, gli stati si “stampavano” da sé nella propria “tipografia” la carta moneta necessaria, cosí senza dover creare “debito” alcuno verso chichessia, ma….certo erano altri tempi, e…….ancora non si era pensato a realizzare questo eccezionale “businnes”! ………………sempre Vs. Lupogrigio